Ortodonzia

Ortodonzia

L’ortodonzia   si occupa della correzione delle malformazioni dei mascellari, delle anomalie di posizione dei denti per il danno che queste alterazioni portano sull’estetica del volto e sulle funzioni della respirazione, della masticazione e della fonazione.

Perché intervenire e quali le tecniche sono oggi utilizzate?

Accanto all’ortodonzia tradizionale che noi tutti conosciamo vi è un nuovo tipo di ortodonzia: l’ortodonzia invisibile. Rimane appurato che  sorridere  è  uno dei gesti più efficaci per comunicare agli altri il bello di sé, avere un bel sorriso consente di amplificare ulteriormente gli effetti positivi  iI sorriso è un’arma potentissima. Come dimostrato da innumerevoli ricerche scientifiche, infatti, sorridere consente di migliorare l’umore ed il benessere (secondo uno studio britannico, stimolerebbe nel cervello un senso di piacere paragonabile a quello che si potrebbe ottenere mangiando 2000 tavolette di cioccolato!)

Considerata l’importanza del sorriso, avere una bocca curata, con denti allineati e gengive in salute, può rivelarsi sicuramente vantaggioso. Ed il ricorso ad apparecchi ortodontici, una strategia utile per migliorare l’aspetto del proprio sorriso. Ricordate! In passato, per ottenere un miglioramento estetico e riallineare i denti, vi era un’unica possibilità quella che ancor oggi chiamiamo ortodonzia tradizionale quest’ultima utilizzata con ottimi successi e imprescindibile; in alcuni casi  prevede  un periodo (della durata variabile dai 12 ai 24 mesi) di un’apparecchiatura fissa.

Ma cosa c’è da sapere su l’altro tipo di ortodonzia, ovvero l’ortodonzia invisibile’?

Innanzitutto, in linea generale, oltre che per una finalità estetica, gli allineatori trasparenti possono essere utilizzati anche per risolvere i problemi di malocclusioni dentali:

Comunque, che sia estetica o funzionale, al di là della motivazione alla base della scelta di indossare l’apparecchio, l’importante è eseguire un iter corretto, che consenta di ottenere le migliorie desiderate.

L’iter diagnostico deve essere lo stesso per l’apparecchio tradizionale: gli allineatori, quindi, devono essere utilizzati in modo serio e coscienzioso dal professionista come ausilio ortodontico alternativo alla tecnica tradizionale e non solo per allineare un dente Il dentista dovrà raccogliere tutti gli esami obbligatori per una corretta diagnosi: fondamentali e imprescindibili sono una radiografia panoramica dentale,  foto del paziente e modelli di studio, oltre che un’attenta raccolta di eventuali problemi di salute.

È importante pulire sempre bene gli allineatori con spazzolino e dentifricio dopo i pasti,  non mangiare con indosso le mascherine, inserire gli allineatori con le dita e non con i denti, e in caso di soggiorni prolungati ricordarsi di portare gli allineatori successivi (mediamente, infatti, un allineatore permette uno spostamento di 0,2 mm, per cui a seconda delle singole necessità sarà necessario impiegare un numero variabile di allineatori) cosicché si possa seguire il calendario precedentemente definito e passare all’allineatore successivo»  Il risultato finale sarà un sorriso bello e invidiabile, da mostrare con orgoglio e utile per godere al meglio di tutti i benefici derivati dal sorridere!

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